GENOVA, PREZZI IN LEGGERO CALO E COMPRAVENDITE in aumento
Nel primo semestre del 2018 le quotazioni immobiliari a Genova hanno registrato un leggero ribasso del -0,1% rispetto al secondo semestre 2017. Lo sottolinea Tecnocasa. La macroarea di Quarto – Quinto ha subito un calo dell’1,9% in seguito all’andamento dei quartieri di Quinto e Nervi. Si sono realizzate soprattutto compravendite di prima casa, spesso di sostituzione. La riduzione dei valori è da attribuirsi, in particolare, alla qualità immobiliare dell’offerta: spesso parliamo di soluzioni che devono essere ristrutturate e che a volte non hanno spazi esterni, una caratteristica richiesta ed ambita. La macroarea di Marassi – Molassana – San Fruttuoso segnala una crescita dei prezzi dell’1,7 % in seguito all’andamento del mercato di Struppa – Prato. Qui buona la domanda di appartamenti in locazione, mercato a cui si rivolgono giovani coppie, famiglie e single o separati, che ricercano rispettivamente trilocali, quadrilocali e bilocali. I canoni mensili, comprensivi di spese, vanno da 400 euro dei bilocali a 500 euro delle soluzioni più grandi. La macroarea di Certosa – Pontedecimo ha registrato stabilità dei valori. In zona Rivarolo si segnalano sporadiche richieste di investitori che impiegano 30-40 mila euro per comprare tagli da 70-75 mq. Rivarolo è il quartiere che piace maggiormente perché più servito, non lontano dalla fermata della metropolitana ”Certosa”. Tra le zone preferite ci sono via Vezzani e limitrofe con valori medi di 1000 euro al mq. La macroarea di Cornigliano – Sampierdarena è rimasta stabile, quella di Voltri – Pegli – Sestri chiude con un calo dei prezzi del 2,6%.
CONTRATTO COLLETTIVO COLF E BADANTI: CHIEDI CONSIGLIO A EBILCOBA, SOTTOSCRIVI IL NUOVO CONTRATTO NAZIONALE DI LAVORO INSERENDO IL CODICE E1 NEI VERSAMENTI INPS